LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER VENDERE CASA
La vendita di una casa è un grande impegno, ci sono molte cose da considerare e da tenere sotto controllo.
È molto importante avere a disposizione tutta la documentazione necessaria, per evitare problemi legali o ritardi nella transazione.
Questo articolo è per aiutarti a conoscere quali sono i documenti necessari per vendere la tua casa e dove reperirli.
1. DOCUMENTI CHE ATTESTANO LA PROVENIENZA DELL’IMMOBILE
-ATTO DI COMPRAVENDITA O DI DONAZIONE
- Cos’è? È l’atto che attesta che sei il proprietario della casa. Comprende i dati relativi all’identità, il prezzo a cui è stato ceduto l’immobile, la modalità di pagamento o di donazione dello stesso.
- Come si richiede? Questo documento dovrebbe già essere in tuo possesso, in quanto proprietario, perché viene redatto dal notaio nel momento in cui avviene il trasferimento della proprietà.
E in caso di smarrimento? Se non riesci a trovare l’atto di compravendita, ci sono diversi modi per reperire una nuova copia. Puoi richiederlo direttamente al notaio che se ne occupò al momento dell’acquisto della casa o all’archivio notarile di competenza (quello nel cui distretto operava il notaio).
È possibile recuperare solo gli atti pubblici che siano stati depositati presso le Conservatorie dei registri immobiliari o negli archivi notarili. Non si possono ottenere gli atti (come la successione) che sono stati registrati presso l’Agenzia Delle Entrate.
Nelle Conservatorie dei registri immobiliari sono depositati tutti i rogiti che attestano i passaggi di proprietà degli immobili, nonché le eventuali ipoteche, le trascrizioni e le iscrizioni.
Nell’archivio notarile sono presenti anche tutti gli altri atti pubblici.
La copia può essere richiesta direttamente al notaio che è in possesso dell’originale, sempre che se ne conosca l’identità. Nel caso in cui non si sappia il nome del notaio o quest’ultimo non eserciti più, o ancora, si sia trasferito in altro distretto, occorre rivolgersi presso gli uffici della Conservatoria dei registri immobiliari o presso l’archivio notarile.
La ricerca potrebbe non essere semplice, soprattutto in ambito immobiliare, perché prima di tutto occorre essere certi che l’atto sia stato registrato. Per verificarlo occorre reperire la nota di trascrizione attraverso una visura ipotecaria (se l’atto è digitalizzato) oppure tramite una ricerca cartacea negli archivi.
Poi è necessario avere informazioni differenti a seconda della data di stipula dell’atto notarile:
• Se il rogito è avvenuto prima del 1980 è necessario conoscere anche il nome del notaio, oltre ai dati anagrafici del proprietario dell’immobile, i dati catastali, l’anno di stipula del contratto e l’ubicazione della Conservatoria competente
• Se il rogito è avvenuto dopo il 1980 non è necessario conoscere anche il nome del notaio, ma solo le altre informazioni sopra elencate
-SUCCESSIONE IN MORTE
- È il documento che hai ricevuto in eredità l’immobile o parte di esso. Va richiesta all’Agenzia delle Entrate, in sede o per via telematica.
2. PLANIMETRIA CATASTALE
- Cos’è? La planimetria catastale è la piantina in scala dell’immobile archiviata presso il catasto, da cui è possibile desumere, in conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici e altre informazioni.
- Come richiederla? La consultazione delle planimetrie catastali, archiviate nella banca dati informatica, relative agli immobili presenti su tutto il territorio nazionale, può avvenire presso qualsiasi Ufficio provinciale – Territorio, sportello catastale decentrato o in modalità telematica tramite i servizi disponibili sul sito dell’Agenzia. La consultazione dei dati disponibili solo in formato cartaceo è possibile unicamente presso l’Ufficio provinciale – Territorio competente. Nella maggior parte dei casi le informazioni sono già inserite nella banca dati, ma in caso di mancata informatizzazione della planimetria (regolarmente presentata agli Uffici dell’Agenzia) si può richiedere l’inserimento in banca dati utilizzando il servizio telematico di “Correzione dati catastali online (Contact Center)” oppure presentando apposita istanza presso l’Ufficio provinciale – Territorio dell’Agenzia territorialmente competente. Nel caso di planimetrie presenti nella banca dati informatizzata, il rilascio è gratuito secondo le modalità sopra riportate. In questo caso, con il nuovo Sistema Integrato del Territorio (SIT) le planimetrie sono consultabili anche utilizzando i servizi telematici di presentazione documenti.
- E se non è aggiornata? Se nel corso degli anni l’immobile è stato modificato o ristrutturato, la planimetria catastale iniziale potrebbe non corrispondere. In tal caso deve essere aggiornata, pena la nullità della compravendita.
3. VISURA IPOTECARIA
- Cos’è? La visura ipotecaria certifica che su di un immobile non vi sia alcuna ipoteca, pignoramento, decreto ingiuntivo o altro che possa inficiare il buon esito della vendita.
- Come richiederla? Viene rilasciata dall’Agenzia delle Entrate in seguito ad alcune verifiche effettuate all’interno della banca dati ipotecaria e catastale. Oggi è possibile richiederla in modo semplice, veloce e gratuito attraverso il sito internet dell’Agenzia delle Entrate
4. DOCUMENTI CHE ATTESTANO LA REGOLARITA’ DELL’IMMOBILE A LIVELLO COMUNALE
Nel dettaglio:
- Il Permesso di costruire, ovvero l’autorizzazione amministrativa concessa dal Comune. Occorre prendere appuntamento presso lo sportello tecnico e iniziare una ricerca insieme al personale del Comune. Non è semplice come ricerca: ogni Comune e ogni periodo storico hanno una diversa metodologia di archiviazione dei progetti ed autorizzazioni. Per la ricerca negli archivi occorrono tutti i dati possibili: dati catastali, atti di provenienza, visure storiche catastali, nomi di tutti i precedenti proprietari, cambiamenti del nome della via nel corso del tempo ecc Non è semplice, per questo occorre una certa esperienza ed anche intuizione per trovare i dati corretti.
- Il Certificato di abitabilità, che dichiara il rispetto delle norme relative a sicurezza e igiene dell’abitazione. E’ Obbligatorio per i fabbricati costruiti o ampliati dal 30 giugno 2003. Per quelli precedenti non è obbligatoria ai fini della vendita, ma in caso di mancanza di certificato di abitabilità ne va necessariamente reso edotto l’acquirente in fase di proposta di acquisto e poi confermato in forma scritta nell’atto di compravendita. Il certificato di abitabilità può essere richiesto al comune di competenza.
5. ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA
- Cos’è? è il documento che attribuisce alla casa una classe energetica con una lettera tra A4 e G, dove la classe A4 rappresenta il livello di consumo ottimale.
- Come ottenerlo? Puoi rivolgerti a un tecnico abilitato che, dopo aver effettuato un sopralluogo presso l’abitazione, provvederà a redigere il documento e a registrarlo presso il Catasto Energetico Regionale. E avrà validità 10 anni.
6. DOCUMENTI PERSONALI
Infine, quando si concretizzerà la compravendita dell’immobile davanti al notaio, dovrai presentare:
- Fotocopia della carta di identità e del codice fiscale;
IN BASE ALLE SITUAZIONI:
- Certificato di Stato Civile
- Estratto di matrimonio
- Certificato di morte
Reperire correttamente tutti i documenti necessari è sicuramente un compito importante, e può essere difficile per le persone meno esperte.
Ma non preoccuparti, affidando a noi la vendita della tua casa, con la documentazione ti aiutiamo noi!
Non esitare a contattarci, siamo a tua disposizione per ogni dubbio o domanda!